Modalità di assunzione: secondo Regolamento Interno per il Reclutamento del Personale approvato dal C.d.A. in data 30.10.2008 (così come modificato con Determina del 30 Marzo 2017) in attuazione delle disposizioni di cui all’art.19 del D.Lgs 175/2016.
Descrizione attività
La figura ricercata verrà inserita nell’area crediti e dovrà occuparsi di gestire i crediti derivanti dalle fatture clienti in ambito di energia elettrica e gas.
Il candidato si occuperà principalmente delle seguenti attività:
- Gestione pratiche clienti (assistenza telefonica, dilazioni, domiciliazioni, rimborsi)
- Gestione del processo incassi (SDD, Bollettini postali, …)
- Gestione affidamenti dei crediti insoluti alle società̀ di recupero crediti e/o ai legali e monitoraggio delle posizioni
- Gestione Sistema Indennitario (produzione e gestione flussi)
- Analisi degli impatti legati a disposizioni e normative emesse da ARERA
Requisiti richiesti:
- Diploma di scuola superiore con indirizzo amministrativo.
- Esperienza di almeno 1 anno nel ruolo di recupero crediti.
- Conoscenza del pacchetto office, in particolar modo excel.
- Buona conoscenza di almeno una lingua straniera.
- Inesistenza di condanne penali o di stato di interdizione o di provvedimenti di prevenzione o di altre misure.
- Insussistenza delle cause ostative di cui all’art. 53, comma 16-ter del D.lgs.n.165/2001*.
Requisiti preferenziali:
- Laurea a indirizzo economico o legale.
- Provenienza dal settore energia elettrica e gas.
- Esperienza in ruoli contabili
- Conoscenza tecnica SII
- Conoscenza della normativa ARERA di riferimento
Profilo candidato:
- Precisione
- Capacità di analisi e di problem solving
- Capacità di gestione di flussi di dati
- Intraprendenza, spirito di iniziativa e autonomia organizzativa
- Flessibilità e attitudine al lavoro di squadra
- Attitudine alle relazioni verso il pubblico
- Automunito/a
Contratto proposto:
Tempo determinato con possibilità di rinnovo e/o trasformazione a tempo indeterminato
Offerta economica indicativa:
RAL Euro 22.000 – 26.000
*I dipendenti che, negli ultimi tre anni di servizio, hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni di cui all'articolo 1 , comma 2, non possono svolgere, nei tre anni successivi alla cessazione del rapporto di pubblico impiego, attività lavorativa o professionale presso i soggetti privati destinatari dell'attività della pubblica amministrazione svolta attraverso i medesimi poteri. I contratti conclusi e gli incarichi conferiti in violazione di quanto previsto dal presente comma sono nulli ed è fatto divieto ai soggetti privati che li hanno conclusi o conferiti di contrattare con le pubbliche amministrazioni per i successivi tre anni con obbligo di restituzione dei compensi eventualmente percepiti e accertati ad essi riferiti.
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